Karrabing Film Collective
Karrabing Film Collective, The Family and the Zombie, 2021. View from the Pedestrian area, Ortisei. Biennale Gherdëina ∞. Ph. Tiberio Sorvillo
Karrabing è una parola Emmiyengal che si riferisce al punto estremo della bassa marea. Non si tratta né di un clan, né di un gruppo linguistico, né di una nazione, bensì della rivendicazione di un mondo in cui i membri del popolo indigeno possano controllare le proprie terre, i propri immaginari, il proprio passato e il proprio futuro. Nonostante il fascino della loro diversità, i film della Karrabing Film Collective si ispirano a eventi reali in cui passato, presente e futuro si intersecano per approfondire le esigenze e i vortici della vita indigena contemporanea. Vengono girati senza copione con l’impiego delle fotocamere di telefoni portatili e la traccia delle loro storie viene elaborata attraverso conversazioni di gruppo. All’inizio dell’ultimo film di Karrabing, The Family and the Zombie, 2021, vediamo gli antenati del futuro che cavano patate dolci dal terreno mentre i loro figli giocano tra la rigogliosa e verdissima vegetazione. Ma quella che appare una scena piuttosto innocente si trasforma presto in un commento sui pericoli tossici dello sfrenato consumo occidentale: «Alternandosi tra il tempo contemporaneo, in cui i membri di Karrabing fanno fatica a mantenere legami fisici, etici e cerimoniali con le proprie remote terre ancestrali, e un futuro popolato da esseri ancestrali che vivono nel periodo immediatamente successivo al capitalismo tossico di zombie bianchi, attraverso un misto di commedia, tragedia e realismo, The Family è una riflessione sulle pratiche del presente e sul loro impatto su altri mondi a venire».
Karrabing Film Collective
Karrabing Film Collective, The Family and the Zombie, 2021. View from the Pedestrian area, Ortisei. Biennale Gherdëina ∞. Ph. Tiberio Sorvillo
Karrabing è una parola Emmiyengal che si riferisce al punto estremo della bassa marea. Non si tratta né di un clan, né di un gruppo linguistico, né di una nazione, bensì della rivendicazione di un mondo in cui i membri del popolo indigeno possano controllare le proprie terre, i propri immaginari, il proprio passato e il proprio futuro. Nonostante il fascino della loro diversità, i film della Karrabing Film Collective si ispirano a eventi reali in cui passato, presente e futuro si intersecano per approfondire le esigenze e i vortici della vita indigena contemporanea. Vengono girati senza copione con l’impiego delle fotocamere di telefoni portatili e la traccia delle loro storie viene elaborata attraverso conversazioni di gruppo. All’inizio dell’ultimo film di Karrabing, The Family and the Zombie, 2021, vediamo gli antenati del futuro che cavano patate dolci dal terreno mentre i loro figli giocano tra la rigogliosa e verdissima vegetazione. Ma quella che appare una scena piuttosto innocente si trasforma presto in un commento sui pericoli tossici dello sfrenato consumo occidentale: «Alternandosi tra il tempo contemporaneo, in cui i membri di Karrabing fanno fatica a mantenere legami fisici, etici e cerimoniali con le proprie remote terre ancestrali, e un futuro popolato da esseri ancestrali che vivono nel periodo immediatamente successivo al capitalismo tossico di zombie bianchi, attraverso un misto di commedia, tragedia e realismo, The Family è una riflessione sulle pratiche del presente e sul loro impatto su altri mondi a venire».